Photo Generation – Michele Neri

Photo Generation - E.R. blog

Photo Generation, una riflessione di Michele Neri in forma di libro.
Il soggetto è la transizione che stiamo vivendo: sia chi produce coscientemente fotografia, sia chi non ne ha la più pallida idea e produce fotografie a pallet, smartphone alla mano. Come fosse una baionetta. Ma anche una zucchina.

Questa riflessione ha un grande pregio, subito all’inizio: si pone delle domande.
E le rimbalza con precisione.
Una in particolare: Cosa glielo fa fare? Ai fotografi, in quest’epoca qui…
Ma anche prima, cosa glielo faceva fare, ai fotografi, di essere così ostinati nel perseguire la propria idea di fotografia?
Per quel che mi riguarda una risposta ce l’avevo prima e a maggior ragione adesso.
Ne ho già scritto per cui evito.

La domanda di Michele Neri è però soprattutto rivolta ai fotoreporter, ai fotogiornalisti.
Che sono il principale destinatario di questa e di altre riflessioni sul fronte professionale.
Ma modulando, la questione riguarda tutti.
E le domande, tutte quante, assolutamente trasversali.
Compresa quella sull’estetica dei magazine; sull’etica in fotografia; sull’importanza dell’editing e dell’archivio; sulla vulnerabilità della nostra immagine e il rapporto con la privacy; sulla divulgazione; sulla leggerezza e inconsapevolezza della manipolazione… su un sacco di roba assolutamente attuale.
Che viviamo quotidianamente. Poco consapevolmente nella maggior parte dei casi.

È tutto un altro mondo questo. E sono passati solo una decina d’anni da quando a tutti è stato chiaro che nulla sarebbe più stato come un attimo prima.

Michele Neri ha diretto l’agenzia Grazia Neri per diversi anni, da un certo punto sino alla fine, fino al 2009.
Quando è stato costretto a chiuderla.
Il suo punto di vista ha un peso specifico.
E mi ricordo quando nei primi 2000 fondò la prima community al mondo dedicata alla promozione e pubblicazione di immagini prodotte coi primi cellulari fotocamerati.
Col fotogfrafo Marcello Mencarini.
Insieme diedero vita a MAKADAM un free press che pubblicava solo immagini prodotte col telefonino.
Non diedi molto peso alla cosa. E sbagliavo. Tant’è che l’iPhone lo uso da un po’ d’anni. Anche per lavori veri e propri con tanto di committenza.
Anche per mostre.
Sbagliavo…
Ma è quando non ti accorgi che la tecnologia sta per sconvolgere il tuo mondo.
E prima non ci pensi. Poi subisci. Poi ti accorgi che puoi usarla pro domo tua.

Occorre più che mai, oggi, una riflessione sul rapporto con la tecnologia e le dinamiche di cambiamento.
Siamo in un limbo… prima torniamo ad essere soggetto e prima ne usciamo.

Meglio di prima.
Perché la complessità che stiamo affrontando non ha precedenti.
Ed è trasversale come non mai.
Riguarda tutta la fotografia. E i derivati…

© Efrem Raimondi. All rights reserved.

Photo Generation, Michele Neri.
2016, Gallucci.
112 pagine, brossura con alette, 15 x 21 cm.
€ 12,90

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