Io cerco te

Annarita by Efrem RaimondiIo cerco te.
Io cerco chi non si vede.
Io cerco chi mi sta davanti.
Io cerco te.
Io cerco tra le pieghe del gesto, lungo la smorfia delle tue labbra.
Io cerco te. Io cerco il tuo riflesso e al suo barlume m’aggrappo.
Io cerco te, così come ti giri e mi guardi.
Che cosa vedi? Fin dove arrivi?
Ti ricordi? Anch’io ho avuto vent’anni.
Anche qualcuno in più. Anche un po’ meno.
Adesso è ieri: a cosa credi serva la memoria?
Io cerco te.
Se ti nascondi io ti vedo.
La tua maschera…
Non ti serve alcuna armatura: sei nuda.
Io cerco te.
Non ho bisogno di niente e ’st’aggeggio che pesa, ‘sta roba che scatta è il nostro specchio.
Io cerco te.
E a volte mi trovo.

Laura by Efrem RaimondiLaura, 1986

Vanessa Beecroft by Efrem RaimondiVanessa Beecroft, 2011

Cat Power by Efrem RaimondiCat Power, 2012

FERNANDA PIVANO by Efrem RaimondiFernanda Pivano, 2005

ZHANG JIE by Efrem RaimondiZhang Jie, 2008

VALENTINA by efrem RaimondiValentina, 2010

Fiammetta Bonazzi by Efrem RaimondiFiammetta Bonazzi, 1995

Maddalena by Efrem RaimondiMaddalena, 2016

MONICA BELLUCCI by Efrem RaimondiMonica Bellucci, 1999

Laura by Efrem RaimondiLaura, 2013

Laura by Efrem raimondiLaura, 1998

MARIA TERESA by Efrem RaimondiMaria Teresa, 1999

GIORDANA by Efrem RaimondiGiordana, 1998

ALESSANDRA FERRI by Efrem RaimondiAlessandra Ferri, 1996

FOOTBALL PLAYER by Efrem RaimondiFootball player, 2000

Dana de Luca by Efrem RaimondiDana de Luca, 2016

Azzurra Muzzonigro by Efrem RaimondiAzzurra Muzzonigro, 2016

SILVANA ANNICHIARICO by Efrem RaimondiSilvana Annicchiarico, 2012

INNA ZOBOVA by Efrem RaimondiInna Zobova, 2005

Francesca Matisse by Efrem RaimondiFrancesca Matisse, 2015

Anastasiia by Efrem RaimondiAnastasiia, 2015

PIA by Efrem RaimondiPia, 2007

ADRIANA ZARRI by Efrem RaimondiAdriana Zarri, 1984

Valeria Bonalume by Efrem RaimondiValeria Bonalume, 2015

Madri & Figlie: Miri Elias Rettagliata e Simona Segre. 2002Miri Elias Rettagliata e Simona Segre. Madre e figlia, 2002 – non ricordo il nome del cane…

Annarita by Efrem RaimondiAnnarita, 1995

© Efrem Raimondi. All rights reserved.

La donna… sì certo, la fotografo. Ed è al centro.
Un altro centro.

U P D A T E   febbraio 2018.

Cecilia Fabiani by © Efrem Raimondi - All Rights ReservedCecilia Fabiani, 1990

CAROLINA KOSTNER by © Efrem Raimondi - All Rights ReservedCarolina Kostner, 2006

Franca Sozzani by © Efrem Raimondi - All Rights ReservedFranca Sozzani, 2016

FRANCESCA PICCININI by © Efrem Raimondi - All Rights ReservedFrancesca Piccinini, 2011

Noemi Batki by © Efrem Raimondi - All Rights ReservedNoemi Batki, 2017

BODY NUNBER 1 © Efrem Raimondi - All Rights ReservedBody Number 1, 2004

Maria Cabrera by © Efrem Raimondi - All Rights ReservedMaria Cabrera, 1988 – Dolce&Gabbana

Laura by © Efrem Raimondi - All Rights ReservedLaura, Cap Ferrat 2004

© Efrem Raimondi. All rights reserved.

Condividi/Share

46 thoughts on “Io cerco te

  1. A prescindere dal’ età le trovo bellissime, fieramente e consapevolmente donne, nude ma forti nello sguardo e fortissime nel nudo! Un caro abbraccio Efrem.

      • Dichiairi che quando scatti l’anima “perquisita”è la tua davanti all’oggetto.Ma anche quando noi osserviamo il ritratto ci sentiamo “perquisiti”come da uno scandaglio profondomariaa

        • ma in realtà è una dichiarazione sollecitata da una evidenza: la maggior parte delle persone che ritraggo non le conosco. quindi alla fine vale per tutti i soggetti che ho davanti: l’anima, se proprio ce n’è una, è la mia. poi chiaro Maria che chi guarda l’immagine stabilisce una relazione. almeno si spera.
          cosa significa profondomariaa?

  2. Grazie Efrem per la bella riflessione. E’ un dovere molto complicato quello di rappresentare la donna senza darle una visione maschile. A meno che non lo si voglia fare intenzionalmente allora è un’altra cosa. Un saluto.

  3. Anche se sono convinto di quello che dici Efrem, un ritratto “profondo” e non banale, visto dalla persona soggetto , diventa a mio avviso un momento di “analisi” interiore ed esteriore che aiuta o porta alla perdizione psicologica la persona

  4. perso a ricercare o cercare qualcosa insito dentro ma indefinito o definito ma inconsapevole?
    qui le donne i gesti gli sguardi le movenze…sono così loro…e ci sei tu

    • perdersi e basta, lubi. e ritrovarsi nel momento in cui sto fotografando. quando cominci a vedere. quando recuperi un senso di appartenenza, fosse anche solo per un istante

  5. Ritratti essenziali e veri questa la mia percezione, riconosco nelle modelle qualche volto noto e questo mi rimanda ad una fatica psicologica che solo chi ha un gran bagaglio culturale e consapevole del mestiere può ben gestire. Perfetto il tuo raccontare non toglierei una virgola e non l’aggiungerei. Tu ci sei qui Efrem. Complimenti.

    • grazie!
      in realtà Esaedra Art, di modelle qui ce ne sono due. solo due. però nella circostanza fotografate in pausa, mi verrebbe da dire. tipo appunto Inna Zobova.
      anche se poi, come sappiamo…

  6. Che dire, se fossi disposto a farmi “perquisire ” l’anima, ti chiederei di realizzarmi un ritratto . Unica e vitale come la terra Adriana Zarri, senza fine il filo della ricerca Maria Teresa 99,
    Imperscrutabile Laura 86

  7. Meraviglia! Veramente un altro centro e si vede eccome talmente è lontano da certa raffigurazione della donna: grazie!

  8. Piena di rispetto, sensibilità e poesia la tua visione della donna, molto intenso l’attimo che ti viene concesso di cogliere e che tu sai cogliere. Grazie per queste condivisioni! : )

  9. Posso dire che secondo me hai uno sguardo “femminile” sulla donna? Nel senso che si vede che ami raccontare le donne, metterle al centro, appunto.
    I tuoi ritratti sono sinceri, queste donne sono rilassate, non si nascondono.
    p.s: mi piace tanto la foto di Laura dell’86!

    • magari non tutte rilassatissime Luna :) però…
      però sono al centro. sì.
      e Laura ’86 sarà contenta. glielo dico.

      uno sguardo femminile? curioso…

  10. Ho apprezzato la tua ricerca non formale , colore, mosso bianco e nero, non ha avuto importanza , ma solo quello che “cercavi” …..

  11. Le guardi tutte in silenzio . Di alcune so un po di storia dello scatto, perlomeno quello che ci hai voluto raccontare, di altre non so nulla , ma percepisci in tutte un racconto, un percorso, un approccio onesto e anche coraggioso . Messe tutte in fila così sono una meraviglia. Tanta stima .

  12. Il ritratto mi ha sempre affascinato, il ritratto quello in cui cerchi di mettere in fotografia l’essenza di chi fotografi, non ci riesco quasi mai, qualche volta si però! Guardi la foto e vedi in quella foto ciò di che di quella persona ti affascina, ti incuriosisce, ti intriga o semplicemente ti piace, a volte è qualcosa di sottile, preciso, puntuale. A volte la cosa è chiara solo a te che scatti la foto, ma nel mio caso il fatto è assolutamente secondario, mi basta! Guardo queste tue foto e ricostruisco delle storie, mi ritornano degli elementi di quelle persone, non ho riscontri che siano veri, ma è una faccenda comunque forte.

    • in realtà Eugenio, c’è un trucco – che non è per niente un trucco: non pensare all’essenza di chi fotografi, pensa alla tua. magari non funziona per tutti così. per me sì. provaci…

  13. Quanto ti voglio bene quando fai così.
    Ora capisco “io faccio sempre la stessa foto”. O “io fotografo sempre la stessa donna”.
    Mi servi da bussola, Raimondi. Poi magari io andrò a Ovest e non a Nord, ma la bussola. La bussola è fondamentale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *